Presentazione

Analisi del contesto e dei bisogni del territorio

La zona di ubicazione è prevalentemente agricola, caratterizzata da paesi distribuiti in un ampio territorio ove il settore primario di occupazione risulta essere il più sviluppato. La tendenza a spostarsi verso altri settori di impiego è evidente e i fenomeni di pendolarismo sono numerosi. La realtà territoriale, che si presenta omogenea sotto il profilo culturale, si va connotando di una maggiore complessità ed eterogeneità, integrando in misura sempre crescente sia famiglie straniere, in prevalenza extracomunitarie. Il background familiare medio-basso implica spesso poca attenzione da parte della famiglia alle richieste della scuola e condiziona la motivazione allo studio degli alunni. La presenza di un’utenza problematica e di un’alta percentuale di alunni stranieri, molti dei quali provenienti dall’area Nord-africana, comporta talvolta difficoltà di integrazione sia da parte degli alunni, sia da parte delle famiglie.

La popolazione scolastica è di circa 900 alunni.

Il coordinamento fra i tre ordini di scuola consente di impostare un’azione educativa attenta ai processi formativi degli alunni dai 3 ai 14 anni, con l’obiettivo di garantire al maggior numero di alunni il successo scolastico. In tale prospettiva l’aggregazione di scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado permette agli operatori della scuola, in collaborazione con le famiglie, gli Enti Locali, le associazioni e tutte le agenzie educative del territorio, di costruire risposte educative flessibili, di cogliere le esigenze specifiche del contesto ambientale e di fornire le risposte educative e organizzative più adeguate. L’Istituto organizza e/o contribuisce a realizzare diverse attività finalizzate all’integrazione e allo scambio interculturale. In particolare, risulta di spiccato interesse il Corso di lingua e civiltà rumena, in sinergia tra USR Lombardia e Ministero dell’Istruzione Rumeno. Tali corsi si svolgono in convenzione presso il Comune di Corteolona e Genzone

Il presente PTOF, in continuità con il PTOF 2019-2022, deriva dall’analisi delle diverse variabili presenti nell’ambiente in cui è inserito l’Istituto e al quale esso si riferisce, al fine di dare risposte adeguate ai bisogni che nascono da esso. Il territorio su cui si collocano le scuole è oggetto di grandi trasformazioni sul piano economico, sociale e culturale; ne consegue una mobilità e pluralità del tessuto sociale. In un territorio così caratterizzato, dove si trovano aggregati abitativi di piccola entità, distanti tra loro, l’istituzione scolastica svolge un ruolo culturale e sociale di fondamentale importanza, soprattutto quando sa integrarsi con le altre realtà culturali e formative. Il primo bisogno del territorio al quale la scuola è chiamata a rispondere è un servizio formativo che sia al passo con i tempi. Essa inoltre deve saper assolvere ad una specifica funzione aggregativa, che sviluppi i livelli di socializzazione e di integrazione, promuova la qualità dei rapporti e della convivenza, sopperendo, dove è possibile, alle ridotte opportunità che una realtà di tipo decentrato è in grado di offrire. L’Istituto deve anche essere in grado di arginare i fattori di rischio e le diverse forme di disagio, di devianza e di dipendenza che oggi minacciano la salute psico-fisica dei ragazzi. Alla scuola e agli educatori compete una funzione educativa che coinvolga tutto il territorio, partendo dalle famiglie stesse, per la soddisfazione e la crescita globale degli alunni nel loro percorso dalla Scuola dell’infanzia alla conclusione del Primo Ciclo d’Istruzione.

L’Istituto Comprensivo consta di 10 plessi disseminati nel territorio della Bassa Pavese al confine tra le province di Lodi e Milano.

I plessi di Scuola dell’infanzia sono:

  • San Zenone al Po (1 sezione)
  • Pieve Porto morone (3 sezioni)
  • Badia Pavese (1 sezione)

I plessi di Scuola Primaria sono:

  • Santa Cristina e Bissone (Tempo Normale 27 ore con 2 rientri pomeridiani + due allungamenti orari per la classe 5^ per l’inserimento aggiuntivo di Ed. Motoria e nell’a.s. 2023-2024 anche per le classi 4^)
  • Chignolo Po (Tempo Normale 30 ore con 4 rientri pomeridiani – L’insegnamento aggiuntivo di Ed. Motoria rientra nello spazio di post-mensa, nell’a.s. 2023-2024 anche per le classi 4^)
  • Corteolona e Genzone (Tempo Normale 30 ore con 3 rientri pomeridiani + 1 rientro di 2 ore aggiuntivo a fronte dell’inserimento di Ed. Motoria classe 5^, nell’a.s. 2023-2024 anche per le classi 4^)
  • Pieve Porto Morone (Tempo Normale 27 ore con 2 rientri pomeridiani + un allungamento orario per la classe 5^ per l’inserimento aggiuntivo di Ed. Motoria, nell’a.s. 2023-2024 anche per le classi 4^)

I plessi di Scuola Secondaria di I grado sono:

  • Chignolo Po (30 ore solo antimeridiano)
  • Corteolona e Genzone (30 ore con 1 rientro pomeridiano)
  • Pieve Porto Morone (30 ore solo antimeridiano)